Il racconto di questa terra fragile e da anni martoriata attraverso le fotografie di Luciano del Castillo e Gilberto Maltinti che, con le loro videoinstallazioni "Stanze di vita quotidiana" e "Zabardast" raccontano i mille volti dell'Afghanistan, dagli anni '90 a oggi, da Kabul fino al Corridoio del Whakan.
Talebani, Americani, Cinesi, Inglesi, Russi e Italiani. Da anni sono i giocatori protagonisti de Grande Gioco fatto di vita politica, economica e culturale di questa terra aspra e affascinante.
Ma l'Afghanistan non è solo Kabul, Kandahar, Herat, Mazar-i Sharif e Kunduz.
Oggi nelle ultime cronache rimbalza prepotentemente il nome di una striscia di terra, pietre, rocce e sabbia, sconosciuta ai più, che si inerpica in cima al mondo tra il  Tagikistan a Nord, il Pakistan a sud e la Cina all'estremo Est. Il nuovo campo del Grande Gioco afghano è il Corridoio del Whakan.
La videoinstallazione/mostra è composta da due videodoc.


"STANZE DI VITA QUOTIDIANA" di Luciano del Castillo / DURATA 12 MINUTI
Le fotografie di Luciano del Castillo raccontano la vita dei civili e dei militari impegnati nel Grande Gioco della politica e delle guerre dal 1979 a oggi. Le immagini proposte fanno parte di un progetto fotografico sul campo, ottenuto a prezzo di alti rischi. "È stata una follia pura - racconta Del Castillo – narrare questa terra martoriata senza il filtro degli uffici stampa militari, camminare senza scorte tra le persone ma con contatti del posto come gli operatori di Emergency".
"ZABARDAST!" di Gilberto Maltinti / DURATA 12 MINUTI
È un viaggio attraverso la lunga striscia di pietra, rocce e sabbia, sospesa a 5000 di altezza, in cima al mondo, tra Tagikistan, Pakistan e Cina. Il Corridoio del Whakan, per anni sconosciuto al resto del mondo, abitato da poche migliaia di pastori e nomadi, oggi è sul tavolo da gioco degli interessi tra Talebani e Cina. La tranquillità quotidiana di pastori, nomadi, mandrie al pascolo e piccoli villaggi - raccontata dalle fotografie di Maltinti - sarà entro l'anno sconvolta dall'onda intransigente talebana e dai massicci investimenti cinesi.
La videoinstallazione/mostra, con più di 160 fotografie, della durata totale di 24 minuti, è visitabile nella Videoroom di Palazzo Merulana, dal 6 novembre al 28 novembre 2021, nel contesto del Festival Roma Fotografia 2021 Freedom, a cura di Maria Cristina Valeri e Alex Mezzenga.

IL FESTIVAL ROMA FOTOGRAFIA 2021 FREEDOM
Dopo gli importanti risultati dell'edizione legata al tema Eros (Roma Fotografia 2020 EROS) e alla Call Fotografica Life in the Time of Coronavirus, Roma Fotografia ha scelto di esplorare il concetto di libertà.
Anche nell'edizione 2021 – da maggio a novembre - abbiamo voluto affiancare ai grandi autori il valore di testimonianze dirette di fotografi, fotoamatori e cittadini di tutto il mondo che raccontano, senza il filtro di altre interpretazioni, il loro sguardo sulla propria vita e ciò che li circonda. Certi che ancora una volta sia possibile raggiungere e valorizzare con una capillare narrazione collettiva storie e talenti altrimenti sconosciuti, attraverso call internazionali, mostre fotografiche, incontri con gli autori, workshop, talk e presentazione di libri.
Il Festival Roma Fotografia 2021 Freedom è organizzato dall'associazione Roma Fotografia in collaborazione con Palazzo Merulana, Coopculture, Istituto Luce – Cinecittà, Stadio di Domiziano, Comitato Mura Latine, Bresciani Visual Art, TWM Factory, con il sostegno di Regione Lazio, il patrocinio di Roma Capitale, promosso da Roma Culture.
Si compone di mostre fotografiche, proiezioni video e corti, talk e workshop che andranno a comporre un diffuso evento che si svolgerà a Roma in luoghi museali e spazi pubblici. Un ampio palcoscenico creato con idee creative ed originali che si impegnano a rendere la fotografia ed i suoi protagonisti un linguaggio sempre più conosciuto e diffuso.

Attualmente sono attive fino al 28 novembre le seguenti mostre:
· Mostra Fotografica Premio Bresciani Visual Art Premio Speciale "Fotografia Al Femminile Bresciani Visual Art", nel contesto della call internazionale "Freedom", alla Galleria Bresciani Visual Art fin al 31 ottobre.
https://www.roma-fotografia.it/mostra-fotografica-premio-bresciani-visual-art/
· Caio Mario Garrubba "FREELANCE SULLA STRADA" a Palazzo Merulana fino al 28 novembre.
www.roma-fotografia.it/caio-mario-garrubba-freelance-sulla-strada

· Umberto Stefanelli: "Il tempo sospeso" a Stadio di Domiziano fino al 28 novembre.
www.roma-fotografia.it/umberto-stefanelli-il-tempo-sospeso
ll calendario completo di tutto il Festival, comprensivo di talk, presentazioni di libri e incontri con gli autori, è consultabile al link  https://www.roma-fotografia.it/roma-fotografia-2021-freedom/
tutti gli eventi sono pubblicati su:
www.facebook.com/romafotografiaeventi
www.instagram.com/romafotografiaeventi

Palazzo Merulana è aperto dal mercoledì alla domenica, dalle 12 alle 20 (ultimo ingresso alle 19)

Ingresso; Intero € 10,00 / Ridotto € 8,00 (Giovani under 26, adulti over 65, insegnanti in attività, possessori di Cartax2, possessori Lazio Youth Card)
Gratuito (bambini e ragazzi under 15, un insegnante ogni 10 studenti, un accompagnatore ogni 10 persone, disabile con accompagnatore, possessori Pass Palazzo Merulana e Pass Palazzo Merulana Young, membri ICOM, guide turistiche con patentino, possessori Freedom Card)

Il biglietto consente l'accesso anche alla Collezione Cerasi

Prenotazione consigliata

Diritti di prenotazione € 2,00

"AFGHANISTAN. IL GRANDE GIOCO"

VIDEOINSTALLAZIONE / MOSTRA FOTOGRAFICA A CURA DI ROMA FOTOGRAFIA NEL CONTESTO DEL FESTIVAL DI FOTOGRAFIA 2021 FREEDOM.

A PALAZZO MERULANA, NELLA VIDEOROOM AL 3° PIANO.
INAUGURAZIONE VENERDÌ 5 NOVEMBRE DALLE ORE 18 ALLE 19.30.
LA VIDEOINSTALLAZIONE È VISITABILE DAL 6 NOVEMBRE AL 28 NOVEMBRE, NEI GIORNI E ORARI DI APERTURA DI PALAZZO MERULANA.

Dove e quando

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