"C'è differenza tra Architettura costruita e Architettura disegnata, figurarsi come queste differenze si enfatizzino quando, come nel mio lavoro, si parla di Architettura dipinta".
Giunto alla sua quindicesima personale, Mauro Camponeschi – architetto, pittore, docente – celebra i 50 anni di lavoro con la pittura (1975-2025) esponendo, presso il Museo Crocetti a Roma (via Cassia, 92) dal 9 al 22 maggio, ottanta opere che sono il prodotto delle contaminazioni dei suoi diversi "mestieri"', della sua sensibilità e di quella capacità di rappresentare la realtà che consente di trasferire un'idea o un pensiero in forme, colori, materiali, ambientazioni ovvero in quadri. Un percorso di crescita personale e professionale che consente, nell'itinerario stilistico dei quadri esposti, di osservare l'evolversi delle tecniche pittoriche, degli sviluppi espressivi, degli approcci di accostamenti materici.
La mostra "Architettura dipinta" è articolata in sezioni che non propongono una classificazione cronologica, quanto piuttosto tematica allo scopo di invitare alla riflessione e coinvolgere il visitatore nella ricerca del tempo (sospeso) e del silenzio (inseguito) che sono due elementi fondamentali della pittura dell'autore. Il risultato è un viaggio nel "magico" e nel "fantastico" che dialoga con la natura, con la letteratura, con una realtà idealizzata ma, comunque, a portata di mano. Ottanta opere eseguite con varie tecniche e organizzate in dieci sezioni, che partono dalla produzione giovanile per spaziare sulle architetture dipinte e i disegni a china dei taccuini, sugli assemblaggi polimaterici e le nature morte, sui paesaggi canonici, la pittura onirica, il bestiario delle incisioni su lastra fino agli acquerelli e ai collage. Oltre la metà delle opere esposte sono state prodotte negli ultimi due anni e tutti i quadri in mostra sono comunque inediti. Il catalogo Architettura dipinta, tab edizioni, sarà presentato al pubblico il giorno 14 maggio.
La mostra costituisce un viaggio nella sensibilità dell'autore, oltre che nella sua espressione artistica e culturale, ma rappresenta anche un tributo a 50 anni di interpretazione della realtà grazie ad una ricerca sempre curiosa della sperimentazione e della contaminazione di stili e di idee.
MAURO CAMPONESCHI nato a Roma nel 1958 è laureato in Architettura, ha insegnato Arte e immagine nella scuola pubblica, è autore di libri di testo adottati nella scuola secondaria, ha esposto i suoi lavori in mostre personali in diverse città italiane e ha vinto numerosi premi.
Orari d'apertura:
lunedì-venerdì 11-13 e 15-19
sabato 11-19
ingresso libero
Dove e quando
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