Il fumetto per Gaza e non solo. Il genocidio del popolo palestinese procede e va avanti inesorabile da mesi. Israele non si ferma se non con la mobilitazione della gente che contrasti l'appoggio dell'Occidente a comando Israele-Usa, al di là dei distinguo tardivi e ipocriti a questo genocidio. Un appoggio che in Italia ha il consenso di quasi tutti i partiti (compresi quelli che una volta erano o si pensavano di sinistra) di quasi tutti i media, propagandisti di un criminale e miserabile "pensiero unico". E questo succede sebbene siamo convinti che la stragrande maggioranza degli italian* la pensino diversamente.
E' a questi italian* - con un cuore, con dei principi morali e etici oltreché politici - che si rivolge questa mostra, realizzata da soli 3 amici e operatori culturali della città partenopea (associati poi, nell'Associazione CultHurra), più tantissime amichevoli collaborazioni. Lo ribadiamo per fare nostro il motto "anche in pochi si può fare molto", per i motivi sopra ricordati e anche per la mediocrità delle istituzioni e dei partiti.
La mostra è partita da Napoli lo scorso gennaio, è stata a Matera, al Concerto Life for Gaza a Napoli, al Festival "Fà la cosa giusta" a Milano, grazie all'ARCI Milano.
La prossima tappa della mostra FALASTIN HURRA è a Roma, curata da alino, Guido Piccoli e Giansandro Morelli e co-organizzata con i fratelli di ARF! Festival (in programma il 24/25/26 maggio 2024 al Mattatoio e alla Città dell'Altra Economia), in collaborazione con il Villaggio Globale «Bene pubblico spazio di tutt*», nei cui storici spazi (progettati da Gioacchino Ersoch) verrà esposta, ed AssoPace Palestina.
Più di 80 tavole, il grande progetto Handala, e molti testi esplicativi saranno al centro di una bella e significativa esposizione durante più di 4 settimane a Roma.
Si parte con l'inaugurazione il 22 maggio alle 18.30; a breve la comunicazione dell'evento.
La mostra poi continuerà ogni settimana dal mercoledì alla domenica con orario 14:00-19:00 (salvo eventi serali, la cui apertura si protrarrà) grazie al sostegno dei volontari del Villaggio Globale e dei volontari per il sostegno alla Palestina. Saremo presenti nel weekend di ARF! dal 24 al 26 maggio, partecipando alla festa dei 10 anni del Festival del Fumetto di Roma.
Ogni settimana avremo inoltre altri momenti di incontro e attività a sostegno della Resistenza del popolo palestinese, in lotta contro il Genocidio avanzante dello stato invasore di Israele, con personaggi del mondo culturale romano (e non solo) di tutte le arti e le culture. Fino al finissage di domenica 16 giugno, con un ricco programma che sveleremo presto! In tutto il resto del tempo saranno disponibili il materiale di merchandising da noi prodotto con immagini degli autori in mostra, per autofinanziamento della mostra stessa, tra bags, set di cartoline e poster.
Falastin Hurra è espressione di tre operatori culturali di Napoli (alino, Giansandro Morelli, Guido Piccoli) che hanno organizzato una mostra di tavole, illustrazioni e vignette in appoggio alla causa palestinese: organizzazione autoprodotta che non ha goduto di nessun finanziamento chiamata appunto FALASTIN HURRA, traduzione araba di Palestina Libera. L'anima culturale e l'ossatura della mostra è "Kufia, matite italiane per la Palestina", cartella prodotta a Napoli 35 anni fa contenenti varie tavole di grandi e famosi disegnatori, tra i quali Andrea Pazienza, Guido Crepax, Magnus, Altan e Vauro (oltre a queste e altre tavole anche un testo di Stefano Benni); un progetto il cui successo generò - negli anni successivi - altre edizioni con ancora più autori, italiani e stranieri, l'ultima delle quali realizzata con la direzione di Gianluca Costantini nei primi anni 2000.
Tra gli autori più giovani che hanno impegnato la loro matita per la Palestina, va ricordato il lavoro importante dello stesso Costantini, da sempre impegnato nel fumetto politico, così come Zerocalcare e Elena Mistrello, con la sua ultima autoproduzione, Tracciato Palestina. Poi ci sono Stefano "S3Keno" Piccoli, Alex Tirana, Arianna Melone, Marco Rizzo e Lelio Bonaccorso, Mario Natangelo, Simone Prisco, lo street artist Trallallà e le aggiunte per la fiera di disegni realizzati appositamente per Falastin Hurra da Fran, Valentina Galluccio e Sergio Riccardi, oltre ad altre decine di disegnatori stranieri tra i quali Mohammad Saba'aneh, Naji Al-ali (ma anche il giovane Naji Al Alì, nato nel 99), Othman Selmi, Leila Abdelrazaq, Hassan Manasrah, Helene Aldeguer, Fuad Alymani, Mazen Kerbaj, Gina Nakhle Koller. E tra questi anche lo statunitense Joe Sacco (autore di Palestina, uno dei più importanti fumetti del mondo di cosiddetto graphic journalism), Philippe Squarzoni, Seth Tobocman. Infine, anche l'omaggio al personaggio di Handala (il personaggio creato dal vignettista palestinese Naji al-Ali, assassinato nel 1987) realizzato da 83 disegnatori, curato da Francesca Ghermandi e pubblicato dalla Eris Edizioni, con l'aiuto di Ivan Hurricane. Inoltre testi inediti per noi di Viola Ardone e Valeria Parrella.
In definitiva la mostra presenta opere di circa 30 autori, più almeno altri 20 del progetto Kufia, e gli 83 del progetto Handala, per un totale di circa 120 immagini in mostra, ma sta continuando a raccogliere materiale nuovo. Oltre a questo viene proposta una timeline esplicativa del percorso invasivo di Israele nei territori Palestinesi, realizzata da alcuni giovani studenti universitari napoletani.
La mostra ha avuto un grande successo di critica e anche di pubblico, stimato in circa 4000 visitatori. Il Manifesto della mostra è estratto dal disegno di Giuseppe Palumbo per il primo progetto Kufia, matite per la Palestina, del 1988.
Sono stati ospiti delle tappe precedenti della mostra: Alessandra D'Elia, Simone Prisco, Gianluca Costantini, Naji Al Alì, Enzo Salomone, Ottavio Costa, il Modern Ensamble del Liceo Margherita di Savoia, Vauro, Francesca Bellino, Mohamed Sabaaneh, Paola Caridi, Monica Ruocco, Francesco Romanetti, Alistair Drummond Petrie, Elena Mistrello, Giuseppe Palumbo, Fulvio Pastore, Carlo Cerciello, Imma Villa, Mariachiara Falcone, Cecilia Lupoli e Serena Mazzei, Sara Cotugno, una "Staffetta Letteraria" con Viola Ardone, Riccardo Brun, Paola Caridi, Daniela De Crescenzo, Lorenzo Marone, Valeria Parrella, Pier Luigi Razzano, Massimiliano Virgilio, Luca'o Zulù Persico e Max Jovine dei 99 Posse, Dario Magnetta e Luigi Daniele, Sergio D'Angelo, Giacomo Serafino, Patrizio Esposito, Rosaria De Cicco, Dario Sansone, Alessandro Rak, Fran, Sergio Riccardi, Valentina Galluccio, Valentina Gallo, Arianna Melone, Simone Prisco (per il concerto).
Informazioni, orari e prezzi
Contatti: Associazione CultHurra - culthurra@gmail.com
FALASTIN HURRA
Collettiva di Fumettist* e Illustrator* Italiani e Internazionali, per la Palestina Libera 22 maggio - 16 giugno 2024 Villaggio Globale ex Mattatoio Testaccio - Roma
INGRESSO GRATUITO
TUTTI I GIORNI DALLE 14 alle 19
Le domeniche del 2 - 9 - 16 giugno orario di apertura possono variare a seguito di eventi ed ospiti correlati.
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