Venerdì 17 Gennaio 2025, INTERZONEGALLERIA presenta FIGLIA DEL BUIO, mostra personale della fotografa italiana Paola Vivenzio.
FIGLIA DEL BUIO è un progetto che esplora con uno sguardo in soggettiva, le conseguenze della depressione.
«Attraverso le immagini ho provato a raccontare le sensazioni di un dolore che non si vede: i segni di questa malattia non sono manifesti, sono sotto pelle: risiedono nell'insonnia, nella paralisi, nell'inattività quotidiana, nella ricerca della solitudine per paura di non sentirsi compresi e accolti dal mondo esterno.
Per anni ho cercato di rappresentare questo malessere attraverso la fotografia cercando un modo che andasse oltre l'aspetto visibile...»
In mostra oltre un centinaio di fotografie stampate in differenti formati. Intime immagini che attraverso lo sguardo dell'artista ci sospingono a sondare il suo mondo, una condizione esistenziale che diventa eco trasversale di più generazioni. Immagini potenti e delicate, oniriche, oscure nella loro luminosità emotiva. Sono fotografie che vanno viste senza giudizio, avvolti nell'amore per la vita, nella sospensione del desiderio della ricerca di un orizzonte vitale.
«...Sono figlia di una madre depressa che si è ammalata quando mia sorella (unico continuum della mia stessa carne) ed io eravamo bambine.
Durante la crescita ho acquisito una "depressione comportamentale". La fotografia mi ha permesso di ritrarre la mia condizione psichica nelle sue infinite forme...»
Le immagini sono sospese tra sogno e realtà formando degli spazi interiori fuori dal tempo che "ho cercato di raccontare attraverso una simbologia che contrappone la realtà all'immaginazione, come nei buchi neri anche nella depressione il tempo non esiste: un vortice di frammenti ruota in un tempo immaginario che diventa luogo di rappresentazione teso a confortare quella mancanza di contenimento materno, trauma precoce e latente.
Una nuova soggettività si crea, bambine spettrali si muovono cercando orizzonti, le ombre sono familiari, gli sprazzi di luce e di bellezza rinnovano contorni."
Racconta Paola Vivenzio: "il lavoro parte dal ricordo delle urla, della disperazione di mia madre, il viso scarnificato, ricordo la solitudine, la paura di dormire, lo sguardo rivolto al soffitto, l'immobilità e di nuovo il buio..."
Il mosso e lo sfocato che Paola Vivenzio ha utilizzato sono rappresentazione di quell'incedere precario e continuo, fatto di sbalzi di umore e di assenza di volontà.
Predominano colori forti in contrapposizione a una palette di colori tenui, caldi, avvolgenti. Sono l'intimità dell'umore che accompagna una giornata, un sogno, un desiderio.
«...I moti della mente descrivono un'onda dove luce e buio si rincorrono inseguendo un orizzonte vitale...»
Nella giornata di OPENING della mostra, verrà presentato il POSTER N.14 di una serie di POSTER da collezione in tiratura limitata /100, prodotti da INTERZONEGALLERIA.
La fotografa Paola Vivenzio sarà presente al vernissage della mostra Venerdì 17 Gennaio 2025 dalle 19 alle 22.
Informazioni, orari e prezzi
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https://www.paolavivenzio.com/
https://www.interzonegalleria.it/
http://www.luce.works/index.php/author/luce/
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PAOLA VIVENZIO | FIGLIA DEL BUIO
in mostra 17.01.2025 | 15.02.2025
martedì - venerdì, ore 15 – 20
sabato 11 – 13 e 16 – 20
Dove e quando
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