Un viaggio nelle periferie romane, attraverso circa 100 fotografie a colori, che Massimo Siragusa (Catania 1958) conosce e studia da tempo, raccontate attraverso lo sguardo attento della sua macchina fotografica, quasi un documentario, con paesaggi in cui reperti del passato e dell'antico splendore di Roma coesistono con le palazzine degli anni sessanta, con le strade trasformate in parcheggi e con le costruzioni abusive. Curata da Giovanna Calvenzi, la mostra resterà aperta fino al 10 gennaio 2021.
Si ricorda a tutti i partecipanti di attenersi a quanto disposto dalla vigente normativa contenente misure riguardanti il contrasto e il contenimento sull'intero territorio nazionale del diffondersi del Coronavirus.
È obbligatorio indossare la mascherina e mantenere la distanza di sicurezza di almeno un metro per tutto il tempo di permanenza nella sede museale.
È prevista la misurazione della temperatura con termoscanner
Dove e quando
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