Il 23 marzo dalle 14:00 presso l'École française de Rome e il 24 marzo dalle 9:00 alle 14:00 presso l'Università di Cassino sarà presentato il convegno internazionale «Usi e riusi del manoscritto nel Medioevo meridionale».

I manoscritti non hanno una sola vita: vengono letti e riletti, annotati, integrati, smembrati, risarciti e, inoltre, possono essere spostati, anche più di una volta, dal loro luogo di conservazione. Il riempimento dei margini con le note dei lettori, le correzioni successive del testo, le aggiunte decorative, sono solo alcune delle operazioni che testimoniano il vero uso, e quindi riuso, del manoscritto. Attraverso le tracce lasciate dai lettori si può ricostruire l'influenza dei libri nell'attività intellettuale, personale e collettiva, di un determinato luogo o periodo.

Gli aspetti "marginali" della storia del libro come le note, i segni, l'apparato paratestuale e in generale le tracce di utilizzo, per molto tempo non hanno goduto dell'attenzione che è stata invece loro riservata negli ultimi anni. Numerosi progetti ed eventi scientifici recenti, spesso accomunati dall'uso di nuove tecnologie per la ricerca, hanno messo in luce le potenzialità di ricerca di questo ambito. Questo interesse è anche, o soprattutto, il frutto di un'ampia politica di digitalizzazione dei codici medievali, promossa dalle istituzioni di conservazione. Il convegno internazionale Usi e riusi del libro manoscritto nel Medioevo meridionale intende inserirsi in questa dimensione di rinnovamento degli studi. Presenterà un focus sulla circolazione libraria nel Meridione italiano, in particolare latina. Attraverso un approccio interdisciplinare, abbracciando quindi codicologia, paleografia, filologia, storia dell'arte e storia delle biblioteche, gli interventi indagheranno gli aspetti paratestuali della vita dei libri medievali, con l'obiettivo di decifrare anche la storia di coloro che li hanno maneggiati. L'ambito geografico meridionale offre un terreno fertile per lo studio dei contatti che nel corso del Medioevo avvennero tra centri importanti come Roma, Montecassino, Napoli e oltre.


Il convegno intende ripercorrere, anche simbolicamente, le strade di questa circolazione libraria latina, avendo sede per la sua prima giornata all'École française de Rome e all'Università di Cassino e del Lazio meridionale per la seconda giornata.

Organizzato da: Angela Cossu (Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale)
Partner: Università di Cassino, SSM, IRHT

Per il programma ed informazioni:
https://www.efrome.it/la-recherche/agenda-et-manifestations/evenement/usi-e-riusi-del-manoscritto-nel-medioevo-meridionale

Dove e quando

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