Archeologia e arte contemporanea, foto e reportage: da non perdere gli eventi proposti dalla Biennale Internazionale di Cultura per scoprire l’Oriente e i suoi mille volti

Undici mostre di altissimo livello, dalla storia all’archeologia, dall’arte contemporanea all’attualità, e un ricco calendario di conferenze ed eventi: questo il programma che la città di Roma, da sempre impegnata per il dialogo tra civiltà e religioni, propone per la Biennale Internazionale di Cultura, dedicata ai paesi del Medio e dell’Estremo Oriente. Quegli stessi che fino ai viaggi di Marco Polo, nel XIII secolo, hanno rappresentato per l’Europa un autentico mistero. Vie della Seta è il titolo scelto per la Biennale Internazionale di Cultura, a richiamare già nel nome il ruolo fondamentale delle antiche strade carovaniere, ponti di scambio economico e culturale tra Oriente e Occidente, a partire dal III secolo a.C.

Da ottobre 2011 a marzo 2012, gli eventi di Vie della Seta coinvolgeranno diversi luoghi della città: alcuni dei musei più prestigiosi, oltre allo straordinario complesso delle Terme di Diocleziano, che per l’occasione riaprirà al pubblico due padiglioni.

Il programma delle mostre è stato realizzato in collaborazione con Armenia, Cina, Corea, Georgia, India, Indonesia e Turchia. Alcuni eventi “ripercorreranno” la via della seta per essere proposti nei luoghi che storicamente ne hanno segnato l’itinerario. Gli Istituti italiani di Cultura di Pechino, New Delhi, Jakarta ed Istanbul promuoveranno infatti nelle città che li ospitano mostre, incontri, conferenze e rassegne.

Programma 2011/2012
* Dal 21 ottobre al 26 febbraio | Terme di Diocleziano
A Oriente. Città, uomini e Dei sulle Vie della Seta
Un viaggio visivo, sonoro ed emotivo che mira a rappresentare la ricchezza dei luoghi, delle genti e delle credenze religiose lungo le Vie della Seta, grazie all’allestimento multimediale di Studio Azzurro e a una raccolta di 100 importanti manufatti che raccontano le civiltà del buddhismo, del cristianesimo e dell’Islam, tra il II secolo a.C. e il XIV d.C.

* Dal 22 ottobre al 28 ottobre | Museo di Roma in Trastevere
Il fascino di Beijing: immagini tra passato e futuro
100 gigantografie di famosi fotografi illustrano le bellezze, le attrattive e le contraddizioni di una delle città più importanti del mondo: Pechino/Beijing. La mostra, nel cui ambito verranno realizzate due rappresentazioni, unisce le immagini della tradizione con quelle della modernità.

* Dal 28 ottobre al 26 febbraio | Museo delle Terme di Diocleziano Chiostro
Luci cinesi 1981/2011
Reportage di Enrico Rondoni: oltre 100 fotografie, a colori e in bianco e nero, per raccontare il grande balzo in avanti compiuto dalla Repubblica Popolare Cinese negli ultimi 30 anni. Dal primo viaggio nel 1981 all’ultimo in Tibet nel 2011, l’autore ha documentato i complessi cambiamenti del paese, colti nella quotidianità della vita.

* Dal 9 novembre al 29 gennaio | Museo di Roma Palazzo Braschi
Dvin: una Capitale tra Europa ed Asia
Dvin, grande capitale nell'antica Armenia, fu un’importante città sulla strada che collega l'Oriente e l'Occidente. La mostra ripercorre la sua storia, evidenziandone le complesse stratificazioni culturali attraverso l’esposizione di oltre quaranta reperti artistici.

* Dal 16 novembre al 15 gennaio | MACRO Testaccio
La Grande astrazione celeste
Collettiva di 15 artisti cinesi, con 32 opere esposte, a cura di Achille Bonito Oliva. Gli artisti appartengono a generazioni diverse e grazie a loro è possibile rintracciare un’astrazione in continua trasformazione, dagli anni ’70 ai giorni nostri: la pittura acquista una misura minimale e trova un’assonanza con la ricerca artistica occidentale per la quale l'arte, come diceva Leonardo, è “cosa mentale”.

* Dal 16 novembre all’8 gennaio | MACRO Testaccio
Beyond The East: Oltre l’Oriente
L’arte contemporanea indonesiana si è affacciata da poco sulla scena internazionale, in seguito ai cambiamenti politici che hanno aperto il paese al mondo. Questo è un periodo di grandi cambiamenti, che stravolgono equilibri consolidati e provocano un forte contrasto tra tradizione e modernità. Un’antinomia che diventa il fondamento dell’espressione artistica delle giovani generazioni, alla ricerca di una nuova identità glocale, opposta alla standardizzazione globale.

* Dal 17 novembre al 5 febbraio | Museo dei Fori Imperiali - Mercati di Traiano
Il Vello d’Oro: antichi tesori della Georgia
La cultura dell’antica Colchide, oggi Repubblica di Georgia, raccontata attraverso l’eccellenza della lavorazione dei metalli. Perché il mito del vello d’oro non è solo leggenda, ma una traccia che riconduce alle testimonianze di una fiorente civiltà, documentata grazie alle recenti scoperte nei principali siti archeologici georgiani.

* Dal 13 gennaio al 4 marzo | MACRO Testaccio
(Un)Forbidden City: la post-rivoluzione della nuova arte cinese
La mostra presenta uno scorcio delle nuove tendenze che animano la scena artistica contemporanea cinese.

* Dal 1 febbraio al 4 marzo | MACRO Testaccio
Il Suono della Luce
Il lavoro dell’artista coreana Minjung Kim è una proiezione dell’immaginario e dell’immaginazione. L’incontro tra Occidente e Oriente nella sua opera si gioca sulla contaminazione, lo scambio, la stratificazione, lo “sfondamento” di segni e di macchie. Elementi che danno vita a una molteplicità produttiva, dove la rappresentazione cede il posto alla vitalità del gesto.

* Dal 14 febbraio all’11 marzo | Museo dei Fori Imperiali - Mercati di Traiano
L'ultima carovana
Mostra fotografica e audiovisiva del fotografo contemporaneo turco Arif Asci, che ha ripercorso, con una carovana di otto persone e dieci cammelli, un antico tracciato commerciale, partendo da Xian e arrivando a Istanbul. Un tragitto di 12mila chilometri per 18 mesi di viaggio, attraverso Kyrgyzstan, Turkmenistan e Iran.

Informazioni, orari e prezzi

Dal 21 Ottobre 2011 al 11 Marzo 2012
Vari musei romani
http://www.viedellaseta.roma.it

Dove e quando

Rassegne - Green days – cosa resterà di noi?
Rassegne - Donna, Circo e Libertà