La vitalità performativa del talento artistico di Tommaso Capodanno, regista e dramaturg di potente energia, cresciuto sui palcoscenici del Teatro di Roma, trova nuova espressione creativa nella messinscena dell'opera APOCALISSE IN CORSO, domenica 7 luglio (ore 20.30) al Teatro Torlonia, con gli allievi e le allieve del Corso di Perfezionamento dello Stabile Nazionale.
Dopo l'esperienza shakespeariana (Molto rumore per nulla) e il progetto produttivo dedicato a Calvino (Il cavaliere inesistente) della passata stagione, il giovane regista dirige una drammaturgia collettiva che agguanta il comico attraverso l'esplorazione dell'Apocalisse, una raffinata orchestrazione tra narrazione scenica e possibilità attoriali che permea l'immaginario e le vite contemporanee, abilitate alla catastrofe e alla rivelazione, per offrirsi alla creazione di spunti comici.
È questo un esercizio di liberazione, gioco e improvvisazione su cui costruisce una partitura drammaturgica ambientata in un condominio romano, nella quale la fine del mondo è iniziata "già" e "non ancora", domina la catastrofe e ci si salva solo attraverso la risata.
Lo spettacolo è la restituzione finale del laboratorio Classico in scena: La commedia delle emozioni condotto dallo stesso Capodanno, assieme alla collaborazione sui testi di Matilde D'Accardi, con gli interpreti del Corso di Perfezionamento del Teatro di Roma, un percorso formativo finalizzato a indagare la figura dell'eroe comico e i meccanismi della commedia nella drammaturgia sia classica sia contemporanea; improvvisando e giocando con le varie forme del comico, fino ad approdare ai protocolli di drammaturgia attoriale di José Sanchis Sinisterra e ad alcune improvvisazioni elaborate sulla scorta del suo lavoro da Manuela Cherubini e Rafael Spregelburd.
«La comicità e il genere comico hanno il pregio di metterci di fronte alle nostre imperfezioni e, insieme, di raccontare in maniera schietta tutta l'assurdità e il dolore che incontriamo nel corso delle nostre incomprensibili esistenze, rendendo più sopportabile persino l'essere mortali. In un periodo storico così tragico e incerto, la comicità può rappresentare quindi non solo uno strumento di liberazione e autodeterminazione personale, ma una scuola di educazione affettiva. Perché per far ridere in scena bisogna conoscere davvero se stessi, riuscire a stare nel presente, essere disposti a mostrarsi agli altri per ciò che si è, fallire – annota Tommaso Capodanno – Partendo da queste riflessioni, abbiamo intrapreso con gli allievi e le allieve del Corso di Perfezionamento del Teatro di Roma un percorso laboratoriale di quattro settimane, durante il quale abbiamo studiato testi, improvvisato e giocato con le varie forme del comico, fino ad approdare ai protocolli di drammaturgia attoriale di José Sanchis Sinisterra - nonché ad alcune improvvisazioni elaborate sulla scorta del suo lavoro da Manuela Cherubini e Rafael Spregelburd. I protocolli di Sinisterra, maestro spagnolo di fama internazionale, sono esercizi pensati per risvegliare ed allenare direttamente in scena le capacità autoriali degli attori e delle attrici; oltre a ciò, costituiscono tracce di partenza con cui è possibile scrivere storie originali e dare vita a personaggi, partendo da relazioni, obiettivi e strategie. Approfondendo questa pratica, abbiamo quindi deciso di sviluppare a modo nostro alcuni protocolli di Sinisterra per impostare una drammaturgia collettiva che, invece che cercare forzatamente la risata, arrivasse al comico attraverso l'esplorazione di un tema comune: l'Apocalisse. Questa scelta, quasi sincronicamente, ci ha portati a connettere la nostra ricerca al programma di lezioni sulla comicità demoniaca che stava parallelamente tenendo agli allievi e alle allieve della Corso di Perfezionamento il drammaturgo e filologo Gianni Garrera - per altro autore di una splendida traduzione dell'Apocalisse di Giovanni. È nato così Apocalisse in corso».
Informazioni, orari e prezzi
FONDAZIONE TEATRO DI ROMA _ Teatro Argentina_ Largo di Torre Argentina, Roma - www.teatrodiroma.net
TEATRO TORLONIA_ Via Lazzaro Spallanzani, Roma _ www.teatrodiroma.net
Orari e info: 7 luglio 2024 ore 20.30 | Durata 1 ora e 10 minuti
ingresso libero con prenotazione obbligatoria a scuola@teatrodiroma.net
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