Dopo la fortunata esperienza teatrale di “Vita di Galileo” di Bertold Brecht, realizzata nel cortile del liceo nel settembre del 2012, il liceo classico romano si apre nuovamente alla città e, dal 15 al 20 aprile, diventa centro del dibattito culturale attraverso la messa in scena dei Drammi didattici, opera nella quale ancor più chiaramente emerge l’idea dell’autore tedesco che il teatro debba svolgere una funzione pedagogica, passando così da una funzione di puro divertimento, ad una di insegnamento.
Lo spettacolo, interpretato da attori, docenti, studenti e illustri personalità della cultura in forma di lezione scenica, sarà l’esito di un laboratorio curato da Marcello Cava che riprenderà le esperienze realizzate presso La Sapienza nel 2003 e nel 2005 ed esplorerà tutti i temi formali e contenutistici dei Drammi didattici.
Queste brevi opere sperimentali nascono dalle stesse premesse ideologiche della Neue Musik, negli anni "caldi" della Germania prima dell’avvento del nazismo, e ipotizzano una nuova idea di teatro, un teatro "d’uso" per ambienti che lo praticano al di fuori della logica produttiva dello spettacolo borghese; con il loro schematismo e la radicalità delle opposizioni tra tesi e antitesi si propongono come schemi vuoti da riempire durante il loro uso. Questo teatro da usare diventa quindi scelta strutturale, tentativo di un rapporto nuovo tra scena e pubblico, nell’intuizione che la forma epica non può morire sul palcoscenico ma deve trovare, come dice Schacherl, "le gambe con cui camminare".
Le opere proposte al pubblico sotto forma di lezione scenica sono: Il volo, L’accordo, Il consenziente e il dissenziente, La linea di condotta, L’eccezione e la regola (1929-1930) . Il lavoro di studenti e professori sarà arricchito dall’intervento di illustri personalità tra le quali ricordiamo Albero Asor Rosa, Umberto Broccoli, Paolo Bonacelli e Luigi Berlinguer. L’accordo e il confronto sono la materia drammaturgica particolarmente adatta sia al luogo - l’aula che contiene l’idea di teatro come lezione è in questo caso, l’aula storica dei Gesuiti, al cui modello teatrale s’ispirò Brecht, - sia agli interpreti: professori, laureati e studenti e personalità della cultura.
La manifestazione, realizzata in collaborazione tra Alyax soc coop. e Università di Roma “La Sapienza”, con il patrocinio della Regione Lazio e dell’Assessorato alle Politiche Culturali e del Centro Storico.

Informazioni, orari e prezzi

Liceo E.Q. Visconti

Ogni giorno dalle 18.30

ingresso libero su prenotazione

Per informazioni e prenotazioni

www.alyax.eu

Dove e quando

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