9 marzo 2024 ore 17.00
H2OPS!
Uno spettacolo illustrato sulla nascita del mondo… ci credereste? È proprio la meraviglia portata in scena da Consorzio Balsamico e Lisa, con un racconto che si disegna davanti ai vostri occhi… goccia dopo goccia. Il tutto mescolando tecniche di animazione di luci e materie e cianotipia, rime, cantilene e suoni d'acqua: davvero qualcosa di mai visto prima!
Sederti in poltrona e assistere alla nascita del mondo: ti immagini che spettacolo?
E che sorpresa ancora maggiore sarebbe scoprire che ciò da cui tutto è iniziato è qualcosa che incontriamo ogni giorno, ripetutamente.
Il segreto della vita dentro il nostro rubinetto.
Goccia dopo goccia, fino a riempirne i fiumi, i mari, gli oceani interi, facendo della terra un unico mondo liquido.
Se poi abbiamo pazienza, e aspettiamo, impariamo che l'acqua cambia. Sempre.
Anche quando torna se stessa, lei comunque è diversa. Si fa goccia, poi onda, poi ghiaccio, poi fiocco di neve.
Che resta sempre acqua, ma non è mai la stessa.
Cresce, l'acqua. Impara. Evolve. Sceglie. Si lascia andare.
E se aggiungiamo un altro pochino di pazienza alla pazienza, scopriamo che anche noi, dentro di noi, di acqua ne abbiamo dai piedi fin quasi al mento.
Allora anche noi possiamo cambiare. Lasciarci andare ed essere coraggiosi.
Cambiare forma. Cambiare stato.
Diventare qualsiasi cosa scegliamo, con la potenza della valanga e la calma della gocciolina.
Siamo acqua.
Possiamo essere tutta la vita che vogliamo.
Quindi, fatti acqua e cambia.
Il viaggio sarà un vero spettacolo della natura.
PROGETTO
H2Ops! – Uno spettacolo illustrato racconta la storia dell'acqua partendo dalle sue origini: in principio non c'è che un unico punto blu, che muovendosi e cercando spazio si sarà fiume, mare, oceano.
Grazie alla sua natura mutevole, al suo continuo e progressivo cambio di forma e stato, nasceranno le montagne, poi le piante, gli animali e infine l'uomo, portandoci in un viaggio dal grande verso il piccolo, il dentro di noi, fin nella pancia della mamma, per poi compiere un ultimo balzo nell'incredibilmente grande, che è il cosmo con le sue comete.
Utilizzando il linguaggio dell'animazione di luce e materie, unito alla specificità della tecnica della cianotipia, la messinscena vuole raccontare la natura dell'acqua, come una sorta di favola scientifica, che si fonde con la poesia del crescere e dello scoprirsi, per fare esperienza di come quello che ci circonda possa rispecchiarci pienamente in ogni passo che facciamo.
La cianotipia infatti, per sua natura fuggevole, veicola perfettamente il concetto di scorrevolezza: questo antico metodo di stampa a contatto permette di realizzare immagini, dal tipico colore blu ciano, mediante l'uso di una specifica emulsione che reagisce di fronte alla luce ultravioletta. Questa tecnica è, per sua natura specifica, fuggevole.
L'immagine che si crea infatti non si cristallizza ma, al contrario si lascia andare e, addirittura, se l'inclinazione della luce che la colpisce cambia, l'immagine stessa si modifica.
Il linguaggio visuale si fonde con la drammaturgia originale: rime, cantilene e suoni dell'acqua si intrecciano alla parola intessendo, come trama ed ordito, un tappeto sonoro che riporta ai ritmi dello scorrere, dello stare in movimento, così familiari all'infanzia.
Drammaturgia: Giada Borgatti
Con: Giada Borgatti, Silvia Cristofori, Marzia Meddi
Scene: Eva Miškovi?ová e Alessandra Stefanini
Light design: Marco D'Amelio
Musiche originali e sound design: Michele Boreggi
Regia: Virginia Franchi
Una produzione: Consorzio Balsamico e LISA
Con il sostegno di: Ass. Cult. TEATROinSTALLA
In collaborazione con: Centro Teatrale MaMiMò
fascia d'età: dai 4 anni in su
Dove e quando
Potrebbe interessarti in Spettacoli

A colpi d'ascia, Un'irritazione
Miserie, perfidie e ipocrisie dell'ambiente artistico di Vienna e non solo
TeatroBasilica

Contrattacco! Ribellarsi e difendersi dalla violenza maschile
Musica dal vivo, immagini e parole per la libertà e la felicità delle donne
Museo La Vaccheria

Plaza Suite di Neil Simon
Corrado Tedeschi e Debora Caprioglio
Teatro Parioli Costanzo

Il Re del lago e la principessa Artemisia
Un racconto che si perde nella notte dei tempi
Castello di Bracciano

La Serra-morte
Secondo appuntamento della rassegna di teatro Locus Amoenus
Teatro Villa Pamphilj


Expo – Teatro Italiano Contemporaneo
Rassegna diffusa di drammaturgia italiana contemporanea
Teatro Belli

Herencias: Sbandate, con Mimosa Campironi
La storia della protagonista stimola una riflessione sulla condizione della donna
Teatro Palladium

Amano Corpus Animae
La più grande mostra europea dedicata a Yoshitaka Amano
Museo di Roma Palazzo Braschi
