Per l'ultimo spettacolo della stagione sale sul palco del Teatro Mongiovino una fiaba classica, raccontata in modo ironico e giocoso e con un lupo davvero esilarante!
Testo e regia: Danilo Conti e Antonella Piroli
Con: Silvia Grande e Stefania Umana
Pupazzi: Brina Babini
Scene: Tanti Cosi Progetti
Musiche: Davide Castiglia
Luci e fonica: Roberto de Leon
Tecnica utilizzata: teatro d'attore e di figura
Fascia d'età: dai 3 anni in su
I tre porcellini è un classico della tradizione inglese la cui prima versione risale al 1843 circa, quando O. J. Halliwell la inserisce all'interno delle sue Nursery Rhymes and Nursery Tales.
Da quel momento in poi man mano che si è tramandata
di generazione in generazione.
Ma è proprio a quella prima stesura della fiaba a cui la compagnia si è ispirata per rappresentare la vicenda di questi tre fratellini che si trovano ad avere a che fare con il loro (e nostro) più feroce nemico: il lupo.
Per difendersi da questo essere malvagio il porcellino più piccolo costruisce una cassetta con la paglia e il mediano con la legna: entrambi ergono i loro rifugi in fretta, in modo da poter rimanere più tempo possibile per dedicarsi ai giochi.
Pagheranno la loro superficialità quando il lupo, distruggendo le case in un sol soffio, se li mangerà avidamente.
Il fratellino più grande invece, con fare saggio e prevedendo la pericolosità e l'astuzia del lupo, costruisce una solida casa di mattoni e, alla fine riesce a sconfiggerlo.
I tre porcellini insegna in modo molto divertente e drammatico, soprattutto rivolgendosi ai bambini più piccoli, che non bisogna essere pigri e prendercela comoda, potrebbe essere molto pericoloso: il senso della storia è di far capire che la sopravvivenza dipende da un lavoro unito alla capacità di essere previdenti.
Le case che i tre porcellini costruiscono simboleggiano il progresso dell'uomo nella storia, nel corso della propria vita; con il terzo porcellino si arriva alla maturità, all'intelligenza, attraverso le quali è possibile sconfiggere potenze forti e insidiose.
Le fiabe sono fatte per essere raccontate ai bambini, e diversi sono i modi per poterle raccontare, in tante maniere si possono incantare i bambini; per la fiaba forse il più comune è quello della narrazione (anche i genitori leggendo le fiabe ai figli diventano narratori, cercando di raccontare i fatti creando un'atmosfera che catturi l'attenzione di chi l'ascolta, interpretando i personaggi differenziando le voci…), ma Danilo Conti ha scelto di proporla attraverso un linguaggio in cui l'attore in scena agisce e interagisce con tanti elementi, manipolandoli, giocando con essi.
Vi aspettiamo per l'ultimo spettacolo della stagione
...poi...
CI VEDIAMO A SETTEMBRE!
Informazioni, orari e prezzi
BIGLIETTI:
Adulti: € 12,00
Bambini (1-9 anni): € 10,00
ABBONAMENTI:
3 spettacoli a scelta: Adulti: € 25,00- Bambini (1-9 anni): € 20,00
5 spettacoli a scelta: Adulti: € 40,00- Bambini (1-9 anni): € 35,00
Per informazioni e prenotazioni
Tel. 06.51.31.492
www.accettellateatro.it
mongiovino@accettellateatro.it
Dove e quando
Potrebbe interessarti in Spettacoli

Mondi in piazza – L'arte senza confini
31 appuntamenti gratuiti nel Municipio XIII di Roma
In città

Vita VS Sogno
Brenda Monticone Martini in scena al Teatro degli Eroi
Teatro degli Eroi

FuturoRoma
Festival Internazionale di danza e cultura contemporanea
Teatro Brancaccio

Trittico di danza
Eat Me - Folklore Dynamics - She Dreamt of Being Washed Away to the Coast
Teatro India



Pet Camper Tour - Giubileo Edition
Un viaggio dedicato agli animali e all'ambiente per sensibilizzare adulti e bambini
In città

I Nasoni Raccontano | Quadraro 2025
Torna il viaggio teatrale urbano con nuove storie, dal Mostro del Quadraro alla Resistenza
In città

Villa Lazzaroni Summer Festival
Concerti, mostre, incontri, libri, sport, jam session, dj set, food & drink
Teatro di Villa Lazzaroni

Giornata Internazionale delle Arti 2025
Una giornata di musica, laboratori e condivisione aperta a tutti!
Parco Marconi