Nel momento in cui l’uomo parve raggiungere il massimo dell’orrore, una nuova speranza poté ridisegnare le relazioni tra i popoli: la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (1948), l’atto finale di un lungo, lento e silenzioso avvicendarsi di forze positive che non smisero mai di esistere durante l’intero svolgersi dei tragici accadimenti legati alla Seconda Guerra Mondiale.
Lettere e testimonianze di sopravvissuti, diari di chi non è più tornato, resistenze di ogni genere: individuali, collettive, armate, pacifiche. Tutto questo movimento - quasi invisibile - ha potuto rigenerare un nuovo futuro, con rinnovati obiettivi verso i quali rivolgersi: “diritti umani” divenuti stella guida dell’umanità dopo quella terribile ferita.
Lo spettacolo intesse in una trama unica ed armonica i simboli di una Memoria collettiva rimasta viva negli anni, con la forte necessità di non tornare mai più in quel buio, nel nome della speranza e del valore positivo di ogni essere umano.

Produzione di White Horse e Jobel Teatro, con la partecipazione di Corrado Celeste (chitarra), Nick Battisti ed il coinvolgimento di alcuni allievi della Scuola Teatro Arteam di Roma.

Spettacoli:
Sabato 12, Domenica 13, Giovedì 17, Sabato 19, Domenica 20, Giovedì 24, Sabato 26, Domenica 27 gennaio.

Informazioni, orari e prezzi

Teatro della Bottega

Giovedì e Sabato ore 21.00, Domenica ore 18.00

Posto unico 10,00 euro

Prenotazioni:
06 64691695 - 329 1716304

Dove e quando

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