L'ho vista prima IO

La Compagnia Impulso Statico è pronta a travolgere il pubblico con risate, colpi di scena e una travolgente atmosfera vintage. Dopo i precedenti successi, torna in scena con una nuova produzione scoppiettante: "L'HO VISTA PRIMA IO", una commedia brillante ambientata nel cuore degli iconici anni Ottanta, che promette di riportarci indietro nel tempo tra spalline imbottite, sogni giganti e vicini un po' troppo invadenti.

Scritta a quattro mani da Simone Fabiani e Alessandro Giorgi, la pièce nasce da un'idea fresca, contemporanea, ma vestita di nostalgia. I due autori – anche interpreti dello spettacolo insieme alla meravigliosa Enrica La Rosa – ci trascinano all'interno di un microcosmo abitato da sogni artistici, frustrazioni quotidiane e una comicità frizzante che non lascia tregua allo spettatore.

Una regia che orchestra il caos con stile:

A dare forma e ritmo alla commedia c'è la regia attenta, vivace e meticolosa di Gennaro Della Rocca, che riesce a trasformare ogni elemento in scena – dal gesto più piccolo alla battuta più esplosiva – in un ingranaggio perfettamente calibrato.

Il lavoro della compagnia è fatto di dettagli: ogni scelta registica è pensata per esaltare la personalità dei personaggi, ogni scelta attoriale è proposta per valorizzare il ritmo del testo e coinvolgere il pubblico in un gioco teatrale che è al tempo stesso leggero e denso di significati.

Una trama che profuma di VHS, caffè ristretto e sogni al limite del surreale:
"L'HO VISTA PRIMA IO" racconta la storia di Ciccio e Luca, due coinquilini tanto diversi quanto inseparabili: uno è un autore teatrale sognatore, caotico e innamorato dell'amore; l'altro è un giornalista razionale, disilluso, con l'agenda sempre in mano e il sarcasmo sempre pronto.

La loro routine quotidiana va a rotoli quando arriva lei, la nuova vicina – affascinante, misteriosa, e del tutto inconsapevole di essere la miccia che accenderà una sfida tragicomica a suon di corteggiamenti, gelosie e colpi bassi.

Tra articoli porno, musical improvvisati, cannoli siciliani e monologhi da divano, la storia si snoda in un crescendo di situazioni esilaranti che nascondono, dietro l'assurdo, una profonda riflessione sul bisogno di amare e sentirsi visti.

Un'estetica vintage per uno spettacolo attualissimo:
Il tutto è ambientato in una casa condivisa, simbolo delle convivenze forzate e dei compromessi creativi che tanti giovani artisti – ieri come oggi – si trovano a vivere. L'atmosfera è quella degli anni Ottanta più autentici: oggetti d'epoca, costumi coloratissimi, richiami alla cultura pop, battute piene di ironia e una colonna sonora che sa di Walkman e musicassette.

La scenografia accogliente e  funzionale, le luci che cambiano tono come l'umore dei personaggi, e i tempi comici perfettamente oliati rendono lo spettacolo un piccolo gioiello artigianale da godersi con leggerezza e attenzione.

"L'HO VISTA PRIMA IO" è una commedia teatrale brillante, romantica e surreale che parla a tutti, con il linguaggio universale della risata. È l'occasione perfetta per vivere una serata fuori dal tempo… tra citofoni che squillano, cuori che battono e una domanda che aleggia su tutta la sala:
Chi l'ha vista prima, davvero?

Prenotate subito. I posti sono limitati… come i cannoli!