Nessuno appartiene a nessuno

E come in ogni iniziativa promozionale, usando la formula del "PAGHI UNO E PRENDI DUE", penso di incuriosire lo spettatore al minimo sindacale dell'offerta.

A tale scopo ho scritto due atti completi con due storie diverse che comunque fanno divertire cambiando tema ed ambientazione.

L'amore, la gelosia, il sesso, sono trattati in maniera leggera, anche perché oggi alcuni sentimenti sono "A TEMPO" ed evaporano come il vapore di una pentola sul fuoco.

Quando si tirano le somme però qualcosa di buono resta e non va messo nella differenziata ma nel cassonetto dei pensieri dove li ritroveremo sempre.

Come autore sarei tentato di svelarvi il tema degli argomenti ma preferisco avere un sano scambio di idee e di critiche al termine della visione.

Trattasi di una istantanea moderna dell'amore di coppia così come viene vissuto oggi col sorriso e senza troppo impegno.

L'avverbio "sempre" sta perdendo quota in una promessa quasi mai mantenuta.

Ma il teatro "selfizza" le passioni umane e le asseconda per il piacere dello spettatore.

Il resto è da vedere.

Silvestro Longo

NESSUNO APPARTIENE A NESSUNO

commedia in due atti di Silvestro Longo

regia di Cristiano Vaccaro