Non ci sono, ma invadono la scena: donne amate, odiate, rimpiante, assenze materializzate dai discorsi dei loro uomini in crisi, come loro: colpe riconosciute, colpe imputate; nessuno innocente, nessuno felice, nessuno autonomo.
Tre coppie in crisi, come tante altre che trascinano le loro incomprensioni senza l'energia per affrontarle e tentare di risolverle. Due amici aspettano un terzo per una partita a carte. Il ritardatario arriva sconvolto confessando che in un impeto d'ira ha strangolato la moglie (così crede) e chiede aiuto e protezione: la testimonianza di un alibi falso.
Sgomento, perplessità, indecisioni, paure, egoismi, tutto viene sviscerato del loro ambiguo legame: sarcasmo, disistima, ingratitudine, rivalità taciute e rinfacciate con furioso disprezzo. Crollo dell'amicizia oltre a quello sentimentale. Ma dalle macerie pian piano – con un colpo di scena – le cose tentano di ricomporsi alla meno peggio e si può proseguire con l'acre sollievo della verità.
La partita a carte non sarà giocata, ma saranno messe in gioco – e senza più barare – le carte della vita, provocatrici di una metamorfosi che trasforma i cari amici in belve che si azzannano scuoiandosi a vicenda.
E' una commedia magistralmente dosata che sa spingersi al limite della farsa ritirandosi con maestria e credibilità e che sa adombrarsi di bilanci esistenziali senza mai spegnere la sua brillante ironia. L'intelligenza della scrittura e del suo ritmo, il teatrale ribaltamento dei ruoli, ne fa una commedia preziosa, raffinata ed esperta, che attraversa tutti gli umori del presente, leggera e spietata, coinvolta e coinvolgente.
Un raro stimolo di totale impegno per i tre protagonisti. Luci, scenografia, costumi, arredi, oggetti, tutto ciò che appare o entra in scena avrà senso e ruolo, semiologicamente applicati al nitore drammaturgico e psicologico di questa articolata vicenda che si inabissa oscura e riaffiora dissolvendosi alla tenue luce di un mattino di speranza…che però la regia non assicura.
EDOARDO SIRAVO | EMANUELE SALCE
e MANUELE MORGESE
LE NOSTRE DONNE
di Eric Assous
musiche originali di Patrizio Marrone
scene di Lorenzo Cutùli
regia
LIVIO GALASSI
produzione Compagnia TEATROZETA
Informazioni, orari e prezzi
Orario:
giovedì e venerdì ore 21
sabato ore 17 e 21
domenica ore 17
Prezzi da 32€ a 23€
Info:
06 6794753
salaumberto.com
Dove e quando
Potrebbe interessarti in Spettacoli
Ultimi crepuscoli sulla terra
Un dittico autoriale di Fabio Condemi per Roberto Bolaño e Pier Paolo Pasolini
Teatro Vascello
Conversazoni dopo un funerale
Riunisce il tragico e il comico, il serio e il frivolo, la morte e l'amore, la parola e il silenzio
Il Parioli
Alessandra De Pascalis con due divertentissime commedie
Attrice poliedrica conosciuta nel mondo del cinema e della televisione
Teatro de' Servi
Playtime
Tre appuntamenti con giovani artisti in spazi urbani rigenerati
In città
Ti va di sposarmi?
Uno spettacolo dai risvolti inaspettati che ruota attorno ai temi dell'amore e dell'amicizia
Teatro de' Servi
Il principe del varietà
Antonello Costa in un grandissimo spettacolo
Nuovo Teatro Orione