A cinquant'anni dalla morte, una grande mostra con oltre 80 opere celebra Jean Arp (1887-1966), tra i maggiori protagonisti della storia dell'arte del Novecento. Arp ha avuto un ruolo di primo piano nell'ambito delle avanguardie ed è stato tra i fondatori del movimento Dada, nato a Zurigo nel 1916, di cui ricorre quest'anno il centenario..
Per celebrare la duplice ricorrenza, sculture, rilievi, stampe e papier collé consentono di analizzare l'intera ricerca di Arp: dai primi rilievi in legno del 1915 alle sculture realizzate dal 1930 al 1966. In questo contesto vanno segnalate le testimonianze della serie Concrétions humaines del 1934, l'omaggio ad Auguste Rodin del 1938 e un'opera di carattere magico ed esoterico come Thalès de Milet del 1951. Tra i lavori dell'ultimo periodo, meritano una particolare attenzione Poupée borgne del 1963 e Construction architectonique, un gesso realizzato nel 1965, un anno prima della sua scomparsa, eccezionale prestito dal Centre Pompidou di Parigi.
Spettacolare la sequenza di sculture monumentali proposta dalla rassegna: come Berger des Nuages del 1953 di oltre tre metri d'altezza proveniente dalla Fondation Arp di Clamart, una delle più importanti realizzazioni di Arp che accoglierà il visitatore all'ingresso delle Terme
di Diocleziano. Non manca, poi, Pépin Géant, 1937 dal Centre Pompidou e Femme paysage, 1966 da Gallerie d'Italia.
Una sezione della mostra, infine, metterà in relazione le opere di Arp con quelle della moglie Sophie Taeuber-Arp (1889-1943). Si racconta un sodalizio trentennale da cui è scaturita una straordinaria vicenda artistica e umana. A lungo eclissata dalla fama del marito, Sophie si muove in un contesto più prossimo al design e alla progettazione d'interni sviluppando una ricerca astratta, tesa verso soluzioni spaziali di grande attualità.
La mostra, promossa dalla Soprintendenza Speciale per il Colosseo e l'area archeologica centrale di Roma e dal Museo Nazionale Romano con Electa, è curata da Alberto Fiz in collaborazione con la Fondation Arp di Clamart, Francia. L'allestimento è firmato dall'architetto Francesco Venezia.
Informazioni, orari e prezzi
Orario:
Mar-dom ore 09.00 - 19.30
Chiuso lunedì, 25 dicembre, 1 gennaio
La biglietteria chiude un'ora prima
La prima domenica del mese l'ingresso alla mostra rimane comunque a pagamento con tariffa ordinaria
Qualora il visitatore avesse fosse già in possesso del biglietto museale, l'ingresso alla mostra avverrebbe con tariffa ridotta
Biglietto:
Intero € 10,00
Ridotto € 8,00
visitatori da 6 a 26 anni/titolari di apposite convenzioni/gruppi di almeno 15 persone
Ridotto speciale € 5.50
scuole/possessori biglietto Museo Nazionale Romano, area archeologica centrale, circuito Caracalla-Quintili-Metella/Touring Club/FAI
Info:
+39 06 39967700 (Coopculture)
06 45210411 biglietteria
info e prenotazione scuole 848 082408 (Coopculture)
archeoroma.beniculturali.it/mostre/jean-arp
Dove e quando
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