"Sono nata il 13 gennaio 1752. Sotto il segno del Capricorno. Credo nell'influsso delle stelle sul destino delle persone. Sono state le stelle a suggerirmi: continua, va' avanti. E io, sin da piccola, sono stata curiosa, testarda, perseverante: pronta a prendere tempo, per poi esplodere all'improvviso. Da ragazza avevo due occhi di fuoco, ero sincera, fervida, non capivo il cinismo, volevo che le cose migliorassero, credevo che potessero migliorare, e non solo per pochi. Ero disposta a rinunciare ai miei privilegi. Forse ero ingenua. Ho combattuto."

Dal 14 al 26 febbraio il piccolo Teatro Tordinona, in via degli Acquasparta 16 a Roma, ospita Lenòr: un solo teatrale dedicato alla rivoluzionaria del '700 Eleonora de Fonseca Pimentel. Lavoro fortunato che approda nella Capitale, dopo aver collezionato più di centocinquanta repliche (Bari/Kismet Opera, Lecce/Cantieri Koreja, Napoli/Teatro Nuovo/Galleria Toledo/Teatro dell'Accademia, Milano/Teatro dell'Elfo, Asti Teatro, Festival internazionale di Arzo).

"Nunzia Antonino è una fuoriclasse: tecnicamente sapiente e follemente generosa nella sua interpretazione mentre la regia di Carlo Bruni trasforma la parola invisione e il gesto minimo in una azione epica" Giuliana Musso


"Introdotti da un racconto di Enza Piccolo e guidati dalle voci di tanti illustri ammiratori (da Enzo Striano a Dacia Maraini, da Susan Sontag a Maria Antonietta Macciocchi), abbiamo conosciuto Eleonora de Fonseca Pimentel. L'incontro è stato folgorante. Portoghese d'origine, napoletana d'adozione, Eleonora fu poetessa, scrittrice e una delle prime donne giornaliste in Europa. Una figura decisiva per la storia del nostro paese e in particolare del sud. Nata a Roma (via di Ripetta) protagonista nei moti partenopei del 1799 e di quell'effimera repubblica meridionale, condusse un'esistenza esemplare, appassionata e faticosa, che ci parla ancora oggi, con grande forza, di libertà e giustizia, di amore e dignità. Eleonora combatté sino al patibolo la volgarità e l'inganno, l'ignoranza e la barbarie. Raccontarla significa non solo rendere omaggio a una grande antenata, ma invitarla a guidarci ancora in questo tempo difficile. Non ne raccontiamo semplicemente la storia: abbiamo concepito questo spettacolo come un'occasione per incontrarla.
Carlo Bruni

Di Enza Piccolo, Nunzia Antonino e Carlo Bruni

con NUNZIA ANTONINO
regia CARLO BRUNI

Informazioni, orari e prezzi

Orario spettacoli:
ore 21.00
domenica ore 17.30

Info e prenotazioni:
06.700.49.32

Dove e quando

Potrebbe interessarti in Spettacoli