La mostra, realizzata in collaborazione con l’Ambasciata della Repubblica di Turchia presso la Santa Sede, resterà a disposizione del pubblico fino all’11 ottobre 2013 negli orari di apertura degli uffici.
L’arte Ebru, conosciuta anche come marmorizzazione, è una tecnica di decorazione cromatica su carta che imita, riproducendone le chiazzature di colore, una superficie di marmo. Consiste nel porre un foglio di carta sulla superficie di un liquido appositamente preparato ed è resa possibile grazie alle proprietà di liquidi diversi insolubili l'uno nell'altro. I liquidi utilizzati sono l'acqua (che forma lo
specchio per la creazione della tavolozza cromatica), pigmenti ad olio diluiti in trementina e bile bovina. L'olio e la trementina risultano per la loro natura insolubili in acqua e costituiscono la sostanza da veicolare sulla superficie del foglio da marmorizzare, mentre la bile ha una funzione tensioattiva, ovvero permette di rompere parzialmente la tensione superficiale dello specchio d'acqua. La soluzione
di pigmenti oleosi viene dunque deposta sulla superficie dell'acqua con schemi e disegni ordinati dall'artigiano. Solitamente si opera deponendo delle gocce. Successivamente queste gocce possono essere "tirate" per creare dei disegni particolari, utilizzando delle sottili assicelle le cui punte vanno ad intercettare le gocce di pigmento già disposte sull'acqua. A questo punto non rimane che deporre il foglio da decorare sulla superficie, avendo cura di farvi planare il foglio in tutte le sue parti e di ritirarlo subito non appena questo mostra i segni dell'acqua che vi penetra (cioè quasi subito). Si pone
poi ad asciugare per il tempo necessario.
L’arte Ebru, il cui vocabolo significa nube o simile ad una nuvola, nacque in Asia Centrale e si diffuse lungo la Via della Seta. Presso gli Ottomani veniva utilizzata per creare i “fogli di guardia” dei libri e i cartoni su cui scrivevano i calligrafi. Gli esemplari più antichi, risalenti al 1447, sono esposti nella biblioteca del Palazzo di Topkapı. Tale tecnica era anche molto utilizzata per redigere documenti
importanti e carte di valore, vista la sua caratteristica di mostrare immediatamente cancellature e raschiature. Inoltre, quaderni realizzati con tutte le pagine in carta marmorizzata venivano offerti dal Palazzo Imperiale alle famiglie reali d’Europa oppure agli ambasciatori stranieri presenti ad Istanbul per suscitare la loro ammirazione.
Informazioni, orari e prezzi
Ufficio Cultura e Informazione della Turchia
Ambasciata della Turchia
dal lunedì al venerdì 9.00 - 17.00
Dove e quando
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